Firenze, non solo arte

Firenze è una città magica, piena di arte, storia e cultura. Un patrimonio di musei e opere d’arte che difficilmente hanno eguali in tutto il mondo, ma è importante non dimenticarsi che nel capoluogo toscano c’è spazio anche per molto altro, tra gastronomia e divertimento.

Vediamo insieme alcune attività che possono essere una bella interruzione tra una passeggiata lungo Ponte Vecchio e una raccolta visita alla splendida Galleria degli Uffizi.

Degustazioni di vini

La Toscana è una terra famosa per le sue colline dolci, i suoi colori e… i suoi vini e vigneti. Sono moltissimi i locali di Firenze che offrono ai loro clienti la possibilità di degustare le migliori bottiglie, dal Chianti al Montepulciano, passando per il Brunello di Montalcino.

Insieme a questi vini rinomati a livello internazionale troviamo sempre stuzzichini della tradizione, come i crostini di fegatini, le coccole, ossia pasta fritta con prosciutto crudo e stracchino, e ovviamente le immancabili bruschette, il saporito pecorino e chi più ne ha più ne metta. Tra un boccone e un sorso di vino possiamo prenderci una meritata pausa, telefono alla mano possiamo inviare foto della giornata agli amici o, se ci va, divertirci un po’ con qualche casinò online (scopri di più su questo sito).

Firenze dall’alto

La Culla del Rinascimento è un capolavoro a cielo aperto, non solo da percorrere, ma anche da osservare dall’alto. Perché allora non andare alla ricerca delle migliori terrazze panoramiche, magari a ridosso dell’ora del tramonto, e lasciarsi affascinare da una vista magica?

La soluzione migliore è fare riferimento a quegli hotel che hanno questi spazi aperti a tutti: molti hanno terrazzi che ospitano dei ristoranti o locali all’aperto ed è quindi abbastanza semplice accedervi. Ma ci sono anche altre possibilità, come Forte Belvedere e Piazzale Michelangelo, con viste che vi lasceranno senza fiato!

Il fascino dell’Arno

Il fiume che attraversa Firenze è da sempre protagonista della storia della città, tanto che renderlo parte del proprio itinerario è quasi d’obbligo. Vengono organizzati dei tour di rafting che seguono il corso del fiume per circa un’ora e mezza e che includono la visita dei m       ulini che lo percorrono, con tanto di spiegazione su come, un tempo, l’Arno fosse una vera e propria “autostrada” per le merci.

Prenotando per tempo si possono anche fare delle vere e proprio crociere sul fiume, a bordo dei vecchi barchetti del 1800, rimessi a nuovo proprio per questo scopo, ma anche passeggiate lungo i sentieri che seguono le sue rive o, perché no, un bell’aperitivo in uno dei locali che si trovano lungo il suo percorso.