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Imparare a (ri)conoscere Firenze

Come cambierà il turismo italiano dopo il trauma del Coronavirus? Secondo un sondaggio dell'istituto di ricerca Demoskopika, per qualche stagione sarà un affare soprattutto nazionale.
Vale a dire che la Penisola, insieme alle città d'arte come Firenze, verrà considerata sicura dai nostri connazionali che non vorranno allontanarsi troppo da casa né spendere cifre eccessive.

Sarà anche l'occasione di scoprire, o tornare a riscoprire, luoghi come Firenze, che per molti anni sono stati interessati dal fenomeno dell'overtourism, con masse di visitatori mordi e fuggi che hanno reso pressoché impossibile godere di capolavori e attrazioni notissime.

Uno sguardo nuovo su Firenze

Non sappiamo per quanto a lungo le misure di lockdown interesseranno le nazioni straniere dalle quali arrivano i grandi flussi turistici nelle città italiane: Giappone, Stati Uniti, Australia.

Per questo, lo scopo di questo sito è di rivolgersi soprattutto agli italiani che vorranno cercare relax e ottimo cibo dopo la quarantena forzata. Questo osservatorio parte da Firenze, da riscoprire con un passo diverso, più rilassato, alla ricerca di quello splendore.

Gemme nascoste in città

Si comincia dai parchi e dai giardini di Firenze, normalmente meno frequentati rispetto a Uffizi, Piazza della Signoria o Palazzo Vecchio.

Ecco allora che può diventare un'eccellente idea quella di iniziare a visitare Firenze dal Parco delle Cascine, dai Giardini di Boboli, quelli di Palazzo Medici Riccardi o anche quelli della Villa della Petraia - l'intera area metropolitana è ricchissima di possibilità, di solito collegate ad antiche ville nobiliari.

Nelle prossime pagine troverete degli approfondimenti su queste strutture, con prezzi e orari di visita.